Un messaggio sconosciuto su whatsapp con un numero in chiaro, il cui prefisso appartiene a un paese Africano, L’Angola. Il messaggio è chiaro, scritto in lingua italiana, senza sbavature, senza errori, con delle credenziali di accesso e un link che riporta a un portale. Il sito web contiene poche pagine ed è costruito in maniera minimal, sull’account più di 2 milioni di euro in USDT, ma non si possono prelevare. Per poterlo fare serve la transaction password. A qualcuno verrà voglia di cambiare la password o la mail dell’account per bloccare il conto, ed è lì che sta il gioco. Non riuscirete mai a cambiare le credenziali per via della transaction password, ma ogni volta che inserirete delle password o una mail anche se apparentemente criptografata questa verrà vista in plain-text (o in chiaro per dirla in parole povere). La tentazione dei più sprovveduti sarà quella di inserire password che usano nel quotidiano o email personali. Dall’altra parte questi dati verranno registrati per fini poco leciti. Il sito tuttavia non è registrato in angola ma in sudafrica a nome di una persona che potrebbe anche non essere l’owner (proprietario del sito).
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